Biagio Antonacci ha scritto un’emozionante lettera al figlio Carlo, nato da poche settimane: la foto del cantante su Vanity Fair.
Sul finire del 2021, ancora in piena pandemia, Biagio Antonacci è diventato di nuovo papà. Dalla relazione con la sua amata compagna, Paola Cardinale, è nato Carlo, il terzo maschietto ed erede nella sua vita. Una vera benedizione in un periodo davvero difficile per il cantautore di Rozzano, come per il resto del mondo.
A distanza di qualche mese, ora che il neonato inizia a crescere, l’artista ha sentito il bisogno di dedicargli una lettera, pubblicata per l’occasione su Vanity Fair. Una missiva emozionante e commovente, che ha fatto battere il cuore a tutti i suoi fan e che un giorno farà sicuramente vivere emozioni speciali anche a Carlo.
La lettera di Biagio Antonacci al figlio Carlo
“Mio desiderato amore“, scrive Biagio nell’incipit, facendo subito intuire come sia importante per lui il figlio nato sul finire del 2021. Un dono arrivato in un giorno d’inverno. E una notte d’inverno l’artista ha trovato l’ispirazione per scrivere questa lettera. Una notte non qualunque. Una notte di guerra.
“In questo tempo ferito, pieno di graffi e spigoli che non siamo riusciti a curare, pensare al tuo futuro sembra quasi impossibile, ma non posso fare altro, perché il futuro sei tu“, scrive il cantautore, emozionato per aver goduto del suo primo vero sorriso proprio nel giorno stesso in cui ha scritto queste parole. Un sorriso puro che gli ha fatto apparire il mondo come un posto ancora pieno di possibilità.
Ora il piccolo Carlo è all’inizio, ma Biagio sa che crescerà, e lo farà in fretta. Per questo guarda avanti e pensa al suo futuro, sognando qualcosa di molto importante: che possa imparare a prendersi cura di se stesso, delle persone che amerà e dei figli che vorrà avere. Ma sogna anche che potrà lavorare senza guardare mai l’orologio, senza curarsi del tempo, senza perderlo, ma sfruttandolo, usandolo, mangiandolo e senza illudersi mai che sia infinito.
La dedica emozionante di Biagio Antonacci al piccolo Carlo
Quella che papà Biagio spera per il figlio Carlo è una vita piena, vera, ricca di emozioni, buone e anche meno buone. Perché il dolore porta quelle ferite che fanno crescere. E gli augura di poter non provare sensi di colpa, di poter imparare a perdonare anche i tradimenti, di imparare a dimenticare e lasciare andare, perché sono già troppi i pesi che siamo costretti a portarci dietro.
Ma soprattutto lo invita a ridere, a dire sempre la verità e a fare affidamento su di lui, che sarà sempre al suo fianco per incorragiarlo e ricordargli chi è. Sempre, fino a che il Cielo vorrà: “Il giorno in cui non ci sarò, non sentirti abbandonato. Cercami. Non nel gelo immobile dei cimiteri, nelle cappelle chiuse a chiave. Sarò nello sguardo dei tuoi fratelli, nella dolcezza di tua sorella. Sarò nella terra viva, nell’erba e nei campi, dove ho cantato e ballato a piedi nudi con la mamma. Dove ci siamo amati“.
Qundi la chiosa, un invito totale e finale per il figlio Carlo, ma valido forse per tutti noi: “Vai a prenderti la vita, dalle la forma che vuoi, segui l’istinto e diventa te stesso: nient’altro che questo ti auguro, amore mio“.
Di seguito il post con la copertina di Vanity Fair: